Tempi duri per Hugo Boss. Durante un meeting con gli analisti la società di Metzingen ha messo in guardia la comunità finanziaria che gli ordini per la primavera-estate del 2002 non raggiungeranno l'ammontare inserito nel budget.
Tra i mercati in crisi è stato citato quello degli Stati Uniti, che contribuiscono al fatturato complessivo per circa il 20%.
Secondo gli analisti della banca d'affari svizzera M.M. Warburg, una volta superato questo periodo di abbondanza di ordini di vendita, le quotazioni di Hugo Boss riprenderanno subito la corsa. Sostenuta da una crescita accelerata nel secondo trimestre, la fashion house di Metzingen ha aumentato le vendite nei primi sei mesi 2001 del 25% a 521 milioni di euro. Analogo l'andamento dell'utile netto, che ha raggiunto la cifra di 53 milioni di euro in aumento del 22%. Per la fine del 2001 il management di Hugo Boss ha stimato un incremento di fatturato del 18%, mentre per l'utile netto prevede un balzo del 14%.