Calmo, controllato e coraggioso, Giorgio Armani è famoso per la sua riservatezza. Tuttavia in questa e in altre interviste al settimanale NewsWeek, ha parlato apertamente ribadendo la sua determinazione a mantenere il controllo della miliardaria Casa Armani, una presa di posizione che si è rivelata una importante mossa d'affari.
Ha saputo evitare in questi anni di enormi fusioni, la pressione dei generosissimi pretendenti restando l'unico proprietario del suo impero.
La strategia che ha adottato è rischiosa e insolita, ma è stata suggerita sia dalla morte di un intimo amico e socio d'affari che dalla previsione che il momento fosse quello giusto.
Il mercato dei beni di lusso è stato molte volte in difficoltà, ma Armani ha avuto il coraggio di confidare che i cambiamenti della moda andassero verso il suo stile minimalista-elegante.
Durante i 40 anni di carriera Armani, ha scritto molti capitoli della storia della moda, e probabilmente si sta già avvicinando ad uno nuovo. Negli anni '70 ha rivoluzionato il modo di vestire con l'introduzione dell'abbigliamento unisex. Negli anni '80 ha ridisegnato il look di Hollywood grazie ad uno stile glamour e discreto. Negli anni '90 ha costruito un impero dell'abbigliamento da un miliardo all'anno vendendo i jeans come se fossero abiti da lavoro.
La struttura del marketing punta verso grandi obiettivi, infatti in autunno verranno aperti due spazi Casa Armani a New York e Los Angeles e verrà sviluppato il concetto di mega- emporio con i department store di Hong Kong e Londra basati sul concept di quello di Milano.