Lo afferma Giovanni Marzi, da quasi 15 anni numero 1 di Hermès Italia. Artigianato del lusso. Realizzato da mani che smussano, trafilano, cuciono, cesellano e che da sempre sono il grande segreto di casa Hermès, 2.280 miliardi di lire di fatturato nel 2000 (+25% sul '99) e da 5 generazioni della stessa famiglia.
Conta su 186 negozi nel mondo ai quali si è aggiunto recentemente quello di Tokyo realizzato su un'intera palazzina da Renzo Piano. Di questi 93 sono direttamente gestiti e dislocati 12 in Francia, 13 in Giappone, 18 in America, 21 in Asia e 29 in Europa, ci sono poi anche 93 concessionari.
Giovanni Marzi, amministratore delegato di Hermès Italia, sottolinea che l'Italia grazie alle boutique monomarca di Milano, Firenze, Bologna, Roma e presto Napoli è una delle filiali più importanti del gruppo.
A caratterizzare la struttura del gruppo è l'ampia diversificazione attraverso le 14 famiglie di prodotti principali. Hermès è presente in 61 paesi nel mondo ed è l'unico gruppo dell'alta moda a non aver mai abbandonato la sua tradizione e le sue origini ormai da oltre un secolo.