La Snia punta a cedere il settore dei fili tessili che fa capo alla Nylstar società frutto della joint venture con la francese Rhodia.
La decisione di cedere questo ramo di attività rientra nel piano industriale elaborato da Umberto Rosa, presidente e amministratore delegato, che prevede la trasformazione radicale del gruppo che ormai è sempre più forte nella bioingegneria.
I dati aggregati nei primi sei mesi dell'anno indicano un giro d'affari di gruppo pari a 652,8 milioni di euro in linea con il periodo gennaio-giugno 2000, con un risultato operativo di 27,2 milioni di euro, contro 36,3 milioni di euro. L'area medicale ha realizzato un fatturato di 258,5 milioni di euro.