Il distretto vicentino della concia si è di recente interrogato sulla possibilità di essere competitivo via web, ma ha voluto farlo confrontandosi con un altro grande distretto italiano, quello di Pisa e con i principali siti produttivi mondiali, dall’Argentina alla Cina, dall’India al Canada.
I risultati hanno visto in testa alla classifica gli argentini di Sadesa, al secondo posto la vicentina Zini, al terzo i canadesi di Bucksikin Fur e a ruota la Mastrotto, la Anzolin e la Pasubio.
Se al sito argentino bisogna riconoscere l’eccellenza per l’immagine e la navigabilità, è il distretto di Vicenza a distinguersi per l’innovazione. Risulta che la Mastrotto è leader nella visibilità, la Pasubio nelle informazioni sull’azienda e nella qualità dei contenuti, la Anzolin nei servizi personalizzati, la Zini nella gestione delle transazioni, nei servizi al cliente, nella Community.
Concentrata sulla ricerca di trovare la giusta via per acquistare la competitività sul web , l’industria della concia deve, però, fare i conti in quest’ultimi mesi con un periodo di fiacca per il settore.
Se, infatti, il 2000 ha chiuso con un fatturato salito a 12200 miliardi e l’export al 60,8% per cento, ora è il momento di fronteggiare il calo dei consumi sia in America che in Europa.