Con l'aumento dei volumi di vendita e l'incremento dei prezzi medi, Franzoni Filati registra una crescita del 5% sul fatturato del 2000, superando i 250 miliardi di lire.
Oltre 7 miliardi investiti in R&S hanno contribuito poi ad aumentare la quota di prodotti innovativi sul totale del fatturato, quota destinata ad aumentare nel 2001. E potenziata ulteriormente è stata anche l'intera struttura organizzativa.
L'amministratore delegato Mauro Franzoni spiega come positiva sia stata la politica di approvigionamento di materie prime, che ha permesso di restare competitivi sul mercato contenendo gli effetti della crescita dei prezzi e del rafforzamento del dollaro. Obiettivo prefissato: ridisegno dei processi logistici e integrazione dei sistemi aziendali per raggiungere la massima efficienza nei confronti del mercato. Obiettivo che trova un fondamento con l'apertura dell'ufficio di Hong Kong, per rendere ancora più concreta e visibile l'immagine dell'azienda nel territorio del Far East.
Ambiziosa dunque la Franzoni che prosegue la strada della modifica del mix di prodotti con la prospettiva di consolidare la propria posizione di leadership come fornitore di riferimento per l'industria tessile più avanzata e innovativa a livello internazionale.