I manager italiani sono sempre più di moda nella fashion industry internazionale.
Dopo la corsa alle acquisizioni, dagli ultimi giri di poltrone emerge che le griffe straniere puntano ad arruolare nei loro staff dirigenti italiani.
Laura Vanucchi, responsabile dell’ufficio head-hunting della società di consulenza Pambianco, spiega che a far gola ai marchi stranieri sono le competenze acquisite all’interno delle aziende del made in italy a cui vanno aggiunti la passione per la moda, per lo stile e per l’arte, un backgroud difficilmente reperibile altrove.
L’ultimo caso degno di nota riguarda Marcello Bottoli, che dal prossimo mese di settembre assumerà la carica di direttore generale di Louis Vuitton malletier al posto di un altro italiano: Gianluca Brozzetti.