A Beppe Modenese, artefice dell’affermazione e del prestigio della moda Made in Italy nel mondo, la Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana) ha dedicato ieri, presso il Marino alla Scala events, un incontro/intervista a cui hanno preso parte operatori delle relazioni pubbliche, stilisti e professionisti del sistema moda.
Beppe Modenese, definito nel 1983 dal quotidiano americano Women’s Wear Daily Primo Ministro della Moda italiana, scherzosamente paragonato a Garibaldi perché unificatore e creatore dell’immagine milanese della moda, ha raccontato commosso i suoi aneddoti sull’organizzazione di Modit, Milano Collezioni, Ideacomo, Ideabiella, Modaparma e Mipel.
Insieme a Beppe Modenese sono intervenute voci e testimonianze di personaggi attenti osservatori dei primi 50 anni di evoluzione della moda italiana: Toni Muzi Falconi, presidente della Ferpi, Lina Sotis, giornalista di costume ed Enrica Morini, docente di storia della moda e del costume presso la Iulm di Milano.
Spunto dell’incontro, la tesi di laurea in relazioni pubbliche di Monia Solighetto: ‘Beppe Modenese: primo ministro della moda italiana’.