Montebelluna, 31 Maggio 2001. – A pochi giorni dall’Assemblea che ha approvato il bilancio dell’esercizio 2000, Andrea Tomat, Presidente della Società commenta positivamente l’andamento di Lotto Sport Italia S.p.A. e del marchio Lotto nel mondo.
Partendo dai dati di bilancio, il consolidato evidenzia un fatturato di 224 miliardi con un utile prima delle imposte di 11,2 miliardi.
Per comparare questi risultati con quelli del 1999 – anno in cui la Società aveva operato per soli 7 mesi – è necessario prendere in esame il secondo semestre del 2000 riferito allo stesso periodo del 1999. A parità di periodo, la Società ha aumentato il giro d’affari del 19%, con un incremento del 15% in Italia e del 23% sull’estero. Per quanto riguarda l’utile, il 2000 non ripropone la straordinaria performance dell’anno precedente anche perché, come evidenziato nella relazione che il Presidente ha presentato agli azionisti, il 2000 è stato un anno di forti investimenti necessari per dare slancio e vigore al processo di sviluppo e consolidamento del marchio nel mondo.
Il commento di Andrea Tomat è in tal senso molto chiaro: “Abbiamo svolto un lavoro molto intenso sul piano dello sviluppo prodotto, un’area che necessitava di un profondo e significativo aggiornamento. Le collezioni che stiamo presentando ci stanno dando enormi soddisfazioni che si riflettono positivamente sulla raccolta ordini”.
Allo stesso tempo la Società ha completato profondi interventi di ristrutturazione tra cui l’apertura di una nuova Società a Hong Kong che coordina tutta l’attività di produzione dell’abbigliamento, la trasformazione ed il trasferimento della società di distribuzione francese, la riorganizzazione della presenza in Germania per citare gli eventi più importanti.
Tra le voci di spesa più significative rilevano anche gli investimenti in comunicazione che raggiungono i 21 miliardi, con un’incidenza del 9,3%. “Siamo fermamente convinti della necessità di spingere il marchio nei segmenti di mercato che sono strategici per la Società e continueremo su questa strada, coscienti dell’esigenza di crescere mantenendo tuttavia una situazione equilibrata” sostiene Tomat.
“L’obiettivo di medio periodo è di garantire un utile prima delle imposte medio dell’ 8-10% – un risultato che consideriamo molto soddisfacente – ma al tempo stesso vogliamo sostenere la crescita della Società”.
L’obiettivo è di arrivare ai 500 miliardi di prodotti Lotto venduti nel mondo per il 2003.
Tomat sottolinea come il 2000 si sia chiuso con un volume complessivo di affari – includendo quindi le vendite effettuate dai licenziatari nel mondo – di 370 miliardi e per il 2001 è concreta la possibilità di superare i 400 miliardi.
Nel frattempo, commentando l’andamento del 2001, il Presidente esprime soddisfazione per la situazione complessiva. Le vendite stanno andando molto bene e ad Aprile il fatturato risultava superiore al budget del 14%, con un incremento del 30% rispetto allo scorso anno. Anche la campagna vendite relativa all’autunno/inverno 2001 si è chiusa con risultati soddisfacenti e con aumenti del 18% e del 15%, rispettivamente per gli ordini di campagna Italia ed estero – rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le vendite si distribuiscono per il 40% nelle calzature, per il 55% nell’abbigliamento e per il 5% negli accessori. Nelle previsioni dell’Azienda, tuttavia, è in forte crescita la calzatura che è destinata nel tempo a riprendersi una fetta attorno al 50% del fatturato.
“E’ con estrema soddisfazione che commento questi risultati” – afferma Andrea Tomat – “tenuto conto dell’estrema competitività del settore e delle difficoltà che anche i marchi più famosi stanno incontrando. Non c’è dubbio che stiamo lavorando bene e sono convinto che proseguendo su questa strada possiamo andare ancora molto lontano.”