Il gruppo Sixty, produttore di abbigliamento giovane per uomo e donna famoso con i suoi marchi Energie, Miss Sixty, Sixty pro-tec, Killah Babe, Dake 9 e Murphy & Nye, prosegue il piano di espansione della rete di monomarca che entro il 2003 conterà oltre 100 negozi.
Il 30 agosto inaugurerà il suo primo shop newyorkese con l'insegna Miss Sixty, il primo di 4 previsti per il 2001 a conduzione diretta per il territorio americano (un altro a New York e due a Los Angeles). Sempre in agosto seguiranno le aperture europee di Anversa e Copenaghen. In Italia Energie aprirà i battenti a Pescara.
Il Gruppo punta a chiudere il 2001 con 700 miliardi di lire di fatturato, con un bel balzo dai circa 540 miliardi del 2000. E dopo avere esplorato la formula dei negozi diretti oggi la società abruzzese vede nel suo futuro altre forme di partnership.
Renato Rossi, amministratore delegato e co-titolare del gruppo sportswear di abbigliamento giovane, punta ad aprire punti vendita in tutte le capitali europee e nelle città turistiche, mentre in Italia vede la presenza del Gruppo Sixty in tutti i capoluoghi di provincia e nelle città di villeggiatura (Napoli, Torino e Palermo le prossime aperture). Ma sono gli Stati Uniti a restare l'obiettivo primario, un mercato dove il jeans è venduto insieme ai capi griffati e la gente è molto sensibili ai trend di mercato.