Il designer romano ha inaugurato una grande boutique a San Paolo del Brasile raddoppiando così i suoi punti vendita nella metropoli sudamericana. Il nuovo spazio, aperto in collaborazione con Edna Oliveira e Elisa Zoboletti, si trova nella zona lusso della città e va ad affiancarsi alle boutiques di nomi quali Versace, Kenzo, Cartier, Armani, Dior, Vuitton.
La griffe romana ha anche annunciato di avere in cantiere tre nuove licenze (probabilmente per linee maschili ma ancora manca la conferma ufficiale della maison) che andranno ad aggiungersi a quelle per i profumi (l'ultima con Icr Lodi che produce Be sparkling), per l'home con Gai Mattiolo spugna (Rc tessile di Varese), per le borse di Dei Mutti Parma, per la maglieria prodotta da Miss Deanna di San Martino in Rio (Reggio Emilia), per gli occhiali prodotti da Italocremona, le pellicce di Esseffe collezioni e i foulard di erre divisioni (gruppo Ratti).
E' previsto anche il restyling delle boutiques monomarca di Roma, Bologna, Parigi e Zurigo che seguiranno l'impronta del monobrand milanese impostato su vetro ed acciaio.
Voci insistenti davano il marchio in vendita ma sono state smentite dallo stesso Gai Mattiolo che dichiara di lavorare in assoluta autonomia e con il completo controllo del marchio che sta registrando ottimi risultati a livello mondiale. Le previsioni indicano un incremento del 25% del fatturato che passerebbe dai 120 miliardi di lire del 2000 ai 150 miliardi dell'esercizio in corso. L'export contribuisce per il 40% e i mercati più sensibili si sono dimostrati La Spagna e la Germania così come il Medio Oriente, gli Stati Uniti e il Sudamerica.