A l'inizio era un negoziante (1902), poi produttore di tessuti e prodotti finiti in seta e mélange (cravatte e foulard in licenza e con marchio proprio). Mantero, con sede a Como, festeggia il suo centenario di storia avendo di fronte una svolta per l'industria dei distretti italiana.
Dopo avere passato gli ultimi dieci anni a modernizzare la totalità delle sue strutture (tecnologie digitali, introduzione di 96 nuove macchine) il gruppo comasco che produce 12,3 milioni di metri di tessuti di seta per anno, può rivendicare una profondità di offerta che gli permette di onorare le domande più diversificate. La seta (76%) coabita con le fibre artificiali (7%) e il poliestere (11%) e i tessuti sono destinati per il 30% all'abbigliamento femminile, per il 28% alla camiceria e per il 42% a cravatte e foulard.
Mantero, dunque, un marchio sinonimo di dolcezza e morbidezza che nel 2000 ha raggiunto i 360 miliardi di fatturato (70% realizzato con l'export).