Versace chiude il 2000 con un fatturato di 875 miliardi di lire, in crescita del 5% rispetto all'anno precedente, con un margine operativo lordo di 99,7 miliardi, in aumento del 25,2%, mentre l'utile netto è diminuito del 12,3 % a 15,6 miliardi.
Nel 2001, il gruppo, come spiega l'amministratore delegato Santo Versace, si sta concentrando sul fronte negozi e distribuzione. Nel prossimo biennio verranno infatti investiti 220 miliardi di lire per aumentare le boutiques gestite direttamente che attualmente sono 60, ma dovranno aumentare fino a 80.
Per quest'anno è prevista una crescita dei ricavi del 9-10% intorno a quota 960 miliardi, mentre per l'Ebitda l'obiettivo è di centrare il 13% del giro di affari rispetto all'11,7% dell'anno scorso e al 10,2% del '99. Il netto miglioramento dell'Ebitda è stato raggiunto grazie alla razionalizzazione delle spese per sfilate, pubblicità, servizi fotografici e promozioni, scese complessivamente a 104 miliardi dai precedenti 122.
Nel 2000, conclude infine Versace, il patrimonio netto del gruppo è cresciuto a 420 miliardi dai precedenti 390. Quindi, il rapporto tra patrimonio netto e indebitamento totale è passato da 2,4 a 4,1 testimoniando un netto miglioramento della solidità aziendale.