La Cina si appresta a divenire il maggior paese importatore al mondo di armagnac, il distillato prodotto in Guascogna, nel sud-ovest della Francia, scalzando la Gran Bretagna dalla prima posizione. Lo ha annunciato la BNIA, l’organizzazione che rappresenta i produttori del prestigioso vino francese.
Secondo l’organizzazione, infatti, le vendite del distillato alla Cina sono aumentate da 125 ettolitri di puro alcool nel 2010, a 935 ettolitri lo scorso anno; allo stesso modo, le vendite ad Hong Kong sono quasi raddoppiate, dai 292 ettolitri del 2010 ai 505 del 2011. La Gran Bretagna, con 600 ettolitri acquistati nel 2011 rimane il secondo maggior paese.
La crescente domanda di Armagnac da parte del mercato cinese si può in parte spiegare con il declino del consumo dei tradizionali liquori cinesi, a cui le classi medio-alte dimostrano di preferire i prodotti francesi – ottimi anche per gli investimenti e a cui si associano proprietà benefiche per la salute – meglio se invecchiati in bottiglie “vintage”.